Un paio di giorni fa ho avuto la grande occasione di avere tra le mani una copia di un inedito o almeno poco conosciuto spartito di Wagner e credo che ciò possa interessare i molti amanti della musica Wagneriana
Sappiamo che Wagner soggiornò a Palermo dalla fine del 1881 fino a marzo 1882 per la creazione del terzo atto del Parsifal.
Wagner soggiornò dapprima al Grand Hotel dellePalme ,dove ,con dedizione e ritmo ferreo ,termina la stesura del terzo atto del Parsifal il 13 Gennaio 1882.
Poco dopo ,in conseguenza delle controversie con il propietario dell’hotel,sg Ragusa apostrofato da Wagner stesso come l’uomo piu “furfante” della Sicilia,il 2 Febbraio 1882 Wagner ,corteggiato dalla piu importante aristocrazia palermitana come i Tasca,i Lanza,i Mazzarino,accetta l’invito di ospitalità da parte dei principi di Gangi presso la loro villa sita ai “porrazzi.”
Ai porrazzi, è un luogo appunto ricco di “porrazzi”ovvero erbe perenni appartenenti al genere Asphodelus delle Liliace,insomma un luogo verde ,nell’odierna zona della piazza Generale Turba,ricco di fiori,erbe e molta umidità,tanto che Wagner si lamenterà della fredda e umida dimora dei Ganci.
Fu propio in conseguenza di tale umidità che Wagner prese l’ influenza,il figlio si ammalò di bronchite e quindi nell’irrequetezza e scontento generale,Wagner concentrò le sue energie alla stesura di un lavoro iniziato tempo addietro a Venezia.
La villa dei Gangi ai “Porrazzi”è stata distrutta dai bombardamenti e nulla è rimasto ,al contrario ,dal soggiorno ai Porrazzi è nato appunto uno spartito sconosciuto ai più,firmato e creato da Wagner stesso che si chiama “Melodia ai Porrazzi”, che il grande musicista donò a Beatrice Tasca ,nel cui parco della villa dei Camastra dei Tasca, Wagner amava passeggiare e rilassarsi.
Questo breve ma intenso brano,è stato eseguito su richiesta di questo gruppo tedesco in visita a Palermo ,sulle orme di Wagner, da una brava pianista che ha suonato proprio nel Grand Hotel delle Palme.
L’emozione è stata forte,propio perchè è un’esperienza inedita quella di sentire le note di questa breve composizione.
Questo è un altro valore aggiunto e di grande fascino alla misteriosa e bella Palermo.
Se volete scoprire la “Palermo sulle orme di Wagner e dei grandi musicisti dell’800” , o altri interessanti itinerari,potete contattarmi sul mio sito www.guidepalermo.com
Vi aspetto!
Raffaella
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